Il packaging parla da solo
Mi hai scannerizzato!
Forse avete finito internet, forse sono il sostituto della lettura del retro del vostro flacone di shampoo, o forse vi state sinceramente chiedendo cosa succede quando si immagina una nuova confezione.
In ogni caso… è il posto giusto.
Dobbiamo immaginare una nuova confezione?
Tutti noi dobbiamo ridurre al minimo gli sprechi, conservare le nostre risorse e mitigare i cambiamenti climatici. Sistemi di imballaggio per alimenti e bevande più sostenibili (come il sottoscritto) sono fondamentali per raggiungere questi obiettivi. Scegliendomi oggi, avete fatto una scelta per un mondo con meno emissioni di carbonio e rifiuti di plastica e con cibo e biodiversità più accessibili. Ma basta parlare di voi. Torniamo a me.
Sono semplice per mia natura.
È importante rinnovarsi se si vuole rimanere rilevanti nel settore del packaging. Fortunatamente, la maggior parte di me è rinnovabile, dato che tutti gli alberi utilizzati per crearmi si ricostituiranno. Infatti, SIG sta raddoppiando il numero di ettari di foresta utilizzati per creare me e i miei amici.
Sono anche circolare, il che significa che sono completamente riciclabile. Inoltre, sono asettico, il che significa che il prodotto al mio interno ha una lunga durata e può essere conservato senza refrigerazione o conservanti. In questo modo, proteggo il valore nutrizionale del mio contenuto e riduco gli sprechi alimentari.
Alcuni mi definiscono un eroe moderno - io non mi spingerei così lontano. (Ma voi potete farlo).
Un sostenitore dell'ambiente certificato
Il mio cartone può essere ricondotto alla foresta dove tutto è iniziato.
Ho la certificazione FSC™ (codice di licenza FSC™: FSC™ C020428) che lo dimostra. Si tratta di un aspetto molto interessante, poiché gli alberi ben gestiti possono crescere rapidamente e rigenerarsi a un ritmo sostenibile, assorbendo anidride carbonica durante la crescita. Scoprirete che sono realizzato con una percentuale di carta rinnovabile compresa tra il 75 e l'80%. Ma entro il 2030 intendo raggiungere il 90%.
Meno strati.
Più risorse a disposizione.
Pensate a me come a una cipolla. Ho diversi strati, uno dei quali era di alluminio. Ma le persone che mi hanno inventato sono riuscite a rimuoverlo senza eliminare la mia capacità di proteggere il contenuto. Questo significa che sto producendo ancora meno CO2. Anche se l'alluminio rappresenta solo il 5% di me, costituisce circa il 25% delle mie emissioni totali di CO2 impronta[1]. Essendo composto da un numero ridotto di materiali, sono anche più facile da riciclare.
[1] Rispetto al materiale di confezionamento standard SIG per le confezioni asettiche in cartone, sulla base di una valutazione indipendente del ciclo di vita conforme alle norme ISO. I dati sono stati sottoposti a revisione critica; per maggiori informazioni e per lo studio completo, visitare il sito sig.biz
Una mentalità circolare in una confezione quadrata
Sono disponibile in molte parti del mondo. E ovunque io sia, è fondamentale che venga costantemente raccolto e riciclato. In Europa, spesso usano la tecnologia ad infrarossi per differenziare i cartoni da altri tipi di imballaggi. La mia carta, gli strati dei polimeri, le chiusure e così via possono essere utilizzati per creare nuovi prodotti. E laddove questo non avviene oggi, l'industria a cui appartengo lavora duramente per portare la mia mentalità circolare in tutti gli angoli del mondo!
Siamo già arrivati alla fine?
Sono la prova che abbiamo raggiunto l'obiettivo di un sistema di confezionamento net-positive? Beh, no! MA…Aspettate. Sono la prova che SIG sta facendo passi da gigante verso un packaging che ha un impatto minimo sull'ambiente e che continua a fare altri passi verso il suo obiettivo
Un giorno...
... rimuoverò dall'atmosfera più carbonio di quello che emetto durante il mio ciclo di vita.
...sarò realizzato con infiniti materiali rinnovabili.
... sarò completamente e facilmente riciclabile in tutto il mondo.
Più rinnovabile
Stiamo lavorando per raggiungere un contenuto di carta superiore all'85% entro il 2025 e superiore al 90% entro il 2030. Ciò consentirà di sbloccare l'accesso al flusso di riciclo della carta nei Paesi in cui non è disponibile la gestione separata dei cartoni.
Migliore riciclo
All'interno dell'UE, stiamo collaborando con l'Alliance for Beverage Cartons and the Environment (ACE) per aumentare i tassi di raccolta e riciclo dei cartoni in tutta la regione. Entro il 2030, puntiamo a raggiungere un tasso di raccolta del 90% e un tasso di riciclaggio di almeno il 70% dei cartoni per bevande usati, verificati da terze parti.
Raccolta e riciclo più efficaci
Al di fuori dell'UE, stiamo collaborando con la Global Recycling Alliance for Beverage Cartons and the Environment (GRACE) e direttamente con gli stakeholder locali per sostenere lo sviluppo di sistemi di raccolta e riciclo più efficaci.
Più partnership
Siamo inoltre coinvolti in diverse partnership industriali che promuovono iniziative e linee guida sulla riciclabilità, la raccolta e il riciclo in tutto il mondo. Grazie a queste collaborazioni, continuiamo a guidare il settore verso la circolarità.
Fino a quando non ci incontreremo di nuovo
Non mi piace parlarne, ma prima o poi dovremo separarci. La buona notizia è che la "mia gente" sta lavorando per aumentare i tassi di raccolta e riciclo, in modo che i miei materiali di alta qualità rimangano in circolazione. E ancora meglio, entro il 2030, ho in programma di essere realizzato in carta rinnovabile per oltre il 90%. Ciò consentirà di accedere al flusso di riciclo della carta nei Paesi in cui oggi non è possibile gestire separatamente i cartoni. Quindi non è un addio.
È qui che diciamo... Fino a quando non ci incontreremo di nuovo!
Ripensare tutto ciò che si conosce - Cartone asettico
