logo del gruppo sig combibloc

Polimeri rinnovabili di origine vegetale ricavati dal tall oil

Il nostro innovativo materiale di confezionamento SIG Terra con polimeri rinnovabili di origine vegetale utilizza il tall oil come materia prima sostenibile. Il tall oil è un sottoprodotto dell'industria della carta, piuttosto che una coltura coltivata su terreni agricoli che potrebbero altrimenti essere utilizzati per l'alimentazione. I polimeri rinnovabili utilizzati da SIG sono ottenuti tramite un sistema di bilancio di massa con certificazione ISCC PLUS (International Sustainability & Carbon Certification).

 

Cosa significa bilanciamento di massa?

Il bilanciamento di massa è un approccio per tenere conto dei materiali (o di una massa) che entrano ed escono dal sistema, o in altre parole: della produzione. Questa metodologia di calcolo deriva dalle scienze, ad esempio dall'ingegneria chimica. Nel nostro caso, questo approccio è utilizzato dai produttori di polimeri per valutare la produzione di polimeri a base vegetale rispetto alle materie prime rinnovabili che entrano nella loro produzione. Questo approccio consolidato viene utilizzato anche in altri settori per gestire i materiali o le risorse che entrano in un processo produttivo. Per esempio, lo vediamo nelle energie rinnovabili, nei prodotticertificati FSC™ (codice di licenza: Forest Stewardship Council™ C020428) e nel cacao equo-solidale.

 

Perché il bilanciamento di massa?

I produttori di polimeri convenzionali eseguono produzioni continue su larga scala, offrendo così una gamma di gradi diversi di polimeri. Il passaggio a materie prime rinnovabili offre altre opzioni di qualità, ma può essere realizzato solo in modo misto a causa delle limitazioni del volume di fornitura. Per questo motivo, sosteniamo i sistemi di bilanciamento di massa certificati. Questi offrono la possibilità di collegare i crediti delle materie prime rinnovabili a base biologica acquistate alla produzione di polimeri attraverso un sistema di contabilità virtuale. Ciò significa che la quantità richiesta di materie prime vegetali certificate deve essere acquistata dal nostro fornitore. I sistemi di certificazione riconosciuti tracciano e contabilizzano tale quantità. I crediti vengono trasferiti a SIG tramite richieste di fattura, che fanno riferimento alla base di materia prima rinnovabile per l'input rinnovabile nell'operazione di cracking chimico. I crediti, che sono limitati, possono essere utilizzati per la produzione delle nostre nuove confezioni e sono indicati nella fattura del cliente. Da molti anni SIG è membro dell'associazione europea delle bioplastiche. In questo modo, SIG ha seguito da vicino gli sviluppi e le attività relative alle bioplastiche e ai biocarburanti connessi. Siamo consapevoli delle criticità legate all'utilizzo delle colture alimentari, alla base delle materie prime animali, agli effetti sull'uso del suolo, ecc. SIG comprende anche i limiti delle produzioni di bioplastiche su piccola scala. Queste sono collegate a un'unica fonte di biomassa e forniscono una produzione di plastica unica o con piccole variazioni.Insieme ai nostri fornitori di polimeri, abbiamo creato una soluzione sostenibile utilizzando un residuo della produzione della carta, il tall oil. SIG collabora con fornitori di polimeri che, come noi, credono nell'approccio Mass Balance. Compreso il suo potenziale di trasformazione dell'industria e le sue più ampie opzioni di qualità di polimeri. Questi fornitori di polimeri hanno i loro impianti di produzione in Europa. Inoltre, sono certificati da organizzazioni riconosciute.

 

Chi lo certifica?

SIG ha deciso di ottenere la certificazioneISCC Plus (International Sustainability & Carbon Certification) per tutti gli stabilimenti europei di produzione di confezioni in cartone e tappi. Questo fornisce una serie di standard di tracciabilità e di certificazione delle materie prime ben accettati. Inoltre, include un sistema di bilancio di massa per accreditare l'uso di materie prime rinnovabili. Inoltre, accettiamo lo standard CMS71 di TÜV SÜD, che analogamente offre la tracciabilità tramite il bilanciamento di massa. Confidiamo in questi standard ben accettati, che vengono verificati presso le aziende certificate da organizzazioni indipendenti. Affinché la certificazione ISCC PLUS sia valida, SIG ha dovuto creare una struttura operativa (work-flow) separata. Questo per garantire l'importante catena di custodia all'interno della filiera. Come nel caso della certificazione FSC™ per le nostre confezioni, SIG ha dato grande importanza a un approvvigionamento responsabile e certificato. A ciò si aggiunge un sistema di tracciabilità credibile per l'approccio basato sull'equilibrio di massa dei materiali rinnovabili. Nel complesso, questo approccio sostiene la transizione da un'industria dei polimeri convenzionali a una biobased, promuovendo così un maggiore utilizzo di materie prime rinnovabili in modo responsabile. Il tutto senza promuovere solo uno o due gradi di polimeri disponibili.

 

Un approccio positivo

SIG è stata la prima azienda a offrire al mercato una confezione di cartone asettico senza alluminio. Eliminando la barriera di alluminio e sostituendola con una barriera polimerica alternativa, SIG ha migliorato l'impronta di carbonio delle nostre confezioni in cartone, già la migliore della categoria, di un ulteriore 28%. Pertanto, la sostituzione delle plastiche a base di petrolio con plastiche rinnovabili a base biologica è un logico passo avanti. L'obiettivo di SIG è quello di utilizzare polimeri provenienti da materiali sostenibili di origine vegetale e con un test di materie prime rinnovabili al 100%. Una delle ambizioni, guidata dalla nostra visione Net Positive, è quella di guidare la transizione dall'industria dei polimeri convenzionali verso un'industria sostenibile e biobased. Con la nuova soluzione di SIG, possiamo sostenere la strategia di sostenibilità dei nostri clienti. Lo facciamo con un packaging più sostenibile. Questo packaging rafforza il valore di un marchio e soddisfa i consumatori sempre più attenti all'ambiente, che si aspettano dai marchi prodotti sostenibili. Questo è un passo importante per SIG nell'ambizione di diventare Net Positive. Un vantaggio per il pianeta, le persone e l'industria